Forex: l’Ifo tedesco non riesce a dar sostegno all’euro
Prima parte della seduta inaugurale della settimana senza verve per l’euro che torna sui livelli minimi di venerdì scorso poco sopra la soglia di 1,32 dollari. La divisa europea non ha trovato sostegno dal rialzo a sorpresa dell’indice Ifo tedesco. L’indice tedesco Ifo sul clima degli affari a marzo si è attestato a 109,8 punti dal precedente dato pari a 109,7 punti. Il consensus era 109,5 punti. “Continua a migliorare la componente delle aspettative mentre rimane stabile la parte corrente – sottolinea Vincenzo Longo, Market Strategist of IG Markets Italy – confermando le difficoltà della situazione attuale e come la ripresa ci sarà solo nella seconda metà del 2012. I recenti Pmi e lo Zew sembrano confermare questa tendenza in atto”.
In crescita anche la fiducia dei consumatori italiani, salita a marzo a 96,8 punti facendo segnare il terzo progresso consecutivo.
Alle 11.45 il cross euro/dollaro viaggia a 1,3212 dollari. Euro che perde terreno anche verso lo yen con cross a 109,25 yen. “Salvo un forte rialzo dei rendimenti, questa settimana l’euro sembra destinato a tornare sopra 1,3320 – rimarca Tim Waterer, senior FX Dealer, CMC Markets – ma la permanenza sopra 1,33 dipenderà dall’assenza di ragioni per l’acquisto di dollari Usa”. “Anche l’andamento delle materie prime dipenderà dalla performance del dollaro – continua Waterer – se la domanda del biglietto verde sarà esigua, i prezzi dell’oro e del petrolio avranno spazio per risalire”.
Sui mercati valutari il dollaro Usa si rafforza sullo yen (82,69 yen) dopo tre sedute consecutive in calo per il biglietto verde rispetto alla divisa nipponica. “Probabile che venga riproposto oggi il test a 83,00, ovvero la prima resistenza, mentre il supporto passa per 82,20”, rimarca Vincenzo Longo di IG Markets.