Forex: franco svizzero in calo, il mercato si attende nuovi interventi da parte della SNB

Vendite sul franco svizzero. Dopo il successo dell’intervento messo in campo lo scorso 6 settembre la Swiss National Bank potrebbe riprovarci. Secondo indiscrezioni circolate nel corso della seconda parte, la Banca centrale svizzera starebbe pensando di alzare il livello minimo del cross con la moneta unica.

Lo scorso 6 settembre la SNB aveva fissato il cambio con l’euro ad un minimo di 1,2 franchi, definendo in qualunque caso la moneta elvetica “sopravvalutata” e preannunciando nuove misure destinate “ad un sostanziale e sostenuto indebolimento della moneta”.

Anche se dalla SNB il portavoce Walter Meier si è rifiutato di commentare quest’ipotesi, secondo indiscrezioni domani la Banca centrale potrebbe fissare la nuova soglia a 1,22 o addirittura a 1,25 franchi svizzeri. Il mercato ci crede e si sta cautelando vendendo franchi. L’eur/chf quota nei pressi dei massimi di seduta a 1,2156 (+0,8%) mentre il dollaro/franco con un +0,2% sale a 0,8871.

Questa mattina l’esecutivo svizzero a causa dell’apprezzamento della moneta rossocrociata ha ridotto la stima sulla crescita 2011 all’1,9% mentre nel 2012 l’incremento del Pil è atteso allo 0,9% (dal 2,1 e dall’1,5 per cento). Le esportazioni, scese del 7% m/m ad agosto, sono attese in crescita del 3,2% quest’anno e dello 0,7% nel 2012 (dal +4,6% e +3%).

“L’outlook economico si è deteriorato negli ultimi mesi -si legge nella nota diffusa dal Segretariato di Stato per gli Affari economici- e riteniamo che le condizioni sfavorevoli nel commercio con l’estero e l’alta valutazione del franco possano smorzare la crescita economica svizzera”.