Forex: finito l’effetto-Bin Laden, tornano le vendite sul dollaro
Torna a scendere il dollaro dopo una fiammata in corrispondenza della diffusione della notizia della morte di Osama Bin Laden. Il dollar index, l’indice che misura l’andamento del biglietto verde nei confronti di un basket di valute, dopo aver toccato un massimo di seduta a 73,29 punti si sta riportando sui minimi da tre anni, toccati nel corso della notte a 72,722. Andamento speculare delle commodities. Dopo le vendite della prima parte, l’oro quota 1.563 dollari ed il light crude scambia 113,55 dollari il barile.
L’eurodollaro (massimo di seduta a 1,4901) in questo momento sale dello 0,4% a 1,4879 nei pressi dei massimi da 17 mesi. La moneta unica si rafforza anche nel cross con la divisa giapponese, in crescita a 120,81 yen, ed in quello con la sterlina, a 0,8915 pound. Sostanziale parità a 81,2 per il dollaro yen.
Dal fronte macro il Pmi manifatturiero dell’Eurozona ad aprile è salito a 58 punti mentre il corrispondente dato a stelle e strisce è sceso a 60,4 punti. Sempre dagli Stati Uniti sopra le attese il dato relativo le spese per costruzioni, salite a marzo dell’1,4% mensile (consenso +0,3% m/m).