Forex: euro/dollaro non lontano dai minimi, yen sugli scudi
Il dollaro guadagna terreno nel cross con la moneta unica, che in questo momento si attesta 1,3493, non lontano dal minimo di seduta a 1,3471. Qualche ora fa è stata diffusa la notizia che la Sec ha messo sotto accusa Goldman Sachs con l’accusa di frode nei confronti degli investitori nell’ambito della strutturazione e della vendita di Cdo (Collateralized debt obligations), titoli legati ai mutui subprime.
Dal fronte macro sotto le attese l’indicatore che tasta il polso ai consumatori statunitensi di aprile, in calo a 69,5 punti (75 attesi), mentre le indicazioni arrivate dall’avvio di nuovi cantieri e dai permessi edilizi di marzo (+1,6% e +7,5%) hanno fatto il paio con l’indice Nahb (National Association of Home Builders) di ieri sera, che ad aprile ha registrato una crescita di 4 punti in quota 19, il livello maggiore dallo scorso settembre.
Per quanto riguarda il Vecchio continente, l’inflazione di marzo è scesa di 10 punti base all’1,4%, con l’indice “core” (al netto delle componenti più volatili) che è invece salito all’1%. E mentre i ministri delle finanze europei sono riuniti a Madrid per discutere dei piani per ridurre i deficit di bilancio, continuano le speculazioni sulla richiesta da parte di Atene di colloqui ufficiali con i vertici dell´Unione Europea e del Fondo monetario internazionale, una mossa interpretata come il primo passo concreto verso la concessione dei prestiti.
L’altro caso del giorno è rappresentato dallo yen, a 124,19 contro euro (-1,6%) ed a 92,040 nel cross con il dollaro (-1,1%); le misure prese dall’esecutivo cinese per raffreddare il settore immobiliare hanno contribuito al calo dell’azionario in Asia, che a sua volta ha convinto i gestori di hedge fund a cercare rifugio nella moneta giapponese.