Forex: euro sotto attacco, persa anche quota 1,24 contro dollaro

Euro sotto attacco. La moneta unica perde anche quota 1,24 scambiando a 1,2371 contro dollaro, nelle immediate vicinanze del minimo di seduta toccato poco fa a 1,2364. Hanno contribuito a rafforzare il dollaro (+0,77% a 85,86 per il dollar index) anche alcuni dati macroeconomici arrivati nel corso del pomeriggio dagli Stati Uniti, con le vendite al dettaglio e la produzione industriale di aprile in rialzo sopra le attese (+0,4% e +0,8%).

Le ulteriori misure messe in campo da Spagna e Portogallo non hanno convinto gli investitori, che continuano a penalizzare la moneta unica, che nella migliore delle ipotesi vedrà nei prossimi anni la crescita fortemente indebolita dalle politiche messe in campo dai governi per risanare le finanze pubbliche. Uno scenario particolarmente drammatico è stato illustrato oggi dal quotidiano spagnolo El Pais, secondo il quale in mancanza di un accordo per il piano salva-Grecia, il presidente francese Sarkozy avrebbe portato la Francia fuori dall’euro.

Posizioni intermedie portano all’uscita dei Paesi in difficoltà dalla Zona Euro. La speculazione si sta quindi accanendo sulle Piazza finanziarie considerate più deboli ed a maggior rischio-contagio, come Milano (-4,62%) e Madrid (-7,2%). Ovviamente la moneta unica perde terreno contro yen, rinvigorito dall’avversione al rischio; il cross euro/yen scambia a 113,77, in calo di quasi 2 punti percentuali. -2% anche per il greggio e 1.226 dollari l’oncia per l’oro.