Forex: l’euro si spinge fino ai massimi dal gennaio 2010, domani la Bce
L’euro spinge al rialzo alla vigilia della riunione della Bce. Il cross rispetto al dollaro si è spinto questa mattina sopra quota 1,43 dollari. Per la Moneta unica europea si tratta dei massimi dal gennaio 2010. In progresso anche il cross euro/yen a quota 121,95 yen, massimi a 11 mesi. In Europa si avvicina il meeting della Bce che sancirà con ogni probabilità un rialzo dei tassi d’interesse dall’attuale 1% all’1,25%.
Ieri sera intanto sono arrivate anche le minute della Fed. Oltre a evidenziare un maggiore ottimismo sullo stato dell’economia Usa, i verbali relativi alla riunione del 15 marzo confermano la presenza di opinioni differenti circa l’opportunità di proseguire anche nel secondo semestre con il piano di quantitative easing. L’attuale piano di allentamento quantitativo (QE2) da 600 mld di dollari scadrà il prossimo 30 giugno. Secondo alcuni membri il miglioramento delle condizioni economiche potrebbe giustificare l’avvio di un’exit strategy, mentre altri ritengono opportuno mantenere l’attuale politica ultra-espansiva.
“In uno scenario di questo tipo – rimarca la morning note odierna di Fxcm – con un mercato del lavoro potenzialmente ad una svolta, aumentano le speculazioni di un termine per l’acquisto di assets entro giugno, come prospettato da alcuni mesi da una buona parte degli analisti. Per il futuro, invece, sono ancora pochi i membri del board che credono che sarà necessario diminuire gli stimoli per l’economia, leggasi rialzare i tassi, nel 2011”.
Intanto il dollaro si rafforza nei confronti dello Yen (cross a 85,48 yen). “L’intervento congiunto del G7 e delle banche centrali sembra dunque aver portato a termine con successo la propria missione”, rimarca Michael Hewson, analista di CMC Markets. La debolezza dello yen è generalizzata con il dollaro australiano che ha aggiornato i massimi a 2 anni e mezzo sulla valuta nipponica.