Forex: euro si riavvicina a quota 1,30 $, aussie aspetta dati cinesi di domani
L’euro mantiene la spinta propulsiva della vigilia e stamattina si è portato a ridosso di quota 1,30 dollari. La divisa unica europea ieri ha cavalcato insieme alle risk currencies i buoni riscontri arrivati dalle richieste di sussidi di disoccupazione Usa, scese di 30 mila unità a 339 mila, il livello più basso dal febbraio 2008.
Il cross euro/dollaro si è spinto fino a un massimo intraday a 1,2985 dollari ora viaggia a 1,2965. “Servirà il superamento dei top odierni per creare i presupposti per un allungo in direzione degli obiettivi a 1,2994 e 1,3032”, commenta Filippo Diodovich di IG.
Tra le valute ad alto rendimento mantiene l’impostazione positiva il dollaro australiano che ieri ha beneficiato dell’aumento migliore delle attese dei nuovi occupati e viaggia poco sotto quota 1,03 dollari usa.
“A dettare il tono delle prossime sedute contribuirà certamente in maniera importante il dato in uscita domani in Cina sulla bilancia commerciale”, rimarcano gli analisti di CMC Markets che vedono la possibilità per il Dollaro Australiano di riportarsi a 1,04 nelle prossime sedute qualora venissero confermate le attese di dati cinesi migliori del previsto.