Notizie Forex: l’euro si avvia a chiudere il 2011 nei pressi dei minimi annui sul dollaro

Forex: l’euro si avvia a chiudere il 2011 nei pressi dei minimi annui sul dollaro

30 Dicembre 2011 09:41

Persiste la debolezza di fondo dell’euro che si avvia a chiudere il 2011 a ridosso dei minimi annui aggiornati proprio alla vigilia. Per l’euro si tratta del secondo anno consecutivo con quotazioni in ribasso complice principalmente l’aggravarsi della crisi del debito che ha colpito l’eurozona pesando soprattutto nella seconda metà dell’anno. Da quota 1,45 $ a cui ha chiuso il mese di giugno, la valuta europea ha ceduto circa l’11% rispetto al biglietto verde.
L’euro si accinge così ad archiviare il proprio decimo anno di vita. Risale infatti al 1 gennaio 2002 l’entrata in circolazione della moneta unica, che scambiava a 0,9 dollari. Nel corso degli anni la moneta si è apprezzata con decisione rispetto al dollaro arrivando a toccare dei massimi storici in area 1,60 $ nell’aprile 2008.

Ieri la divisa unica europea ha toccato i minimi dal settembre 2010 nei confronti del dollaro. Il cross è sceso sotto il precedente 1,2875, raggiungendo 1,2858. “La rottura è stata solamente temporanea – rimarcano oggi gli esperti di Fxcm – ma sono molti gli operatori in attesa di un ulteriore segnale per schierarsi con il possibile movimento generato”. L’analisi di Fxcm sottolinea come intorno a 1,2950, anche per oggi, si trova la resistenza più interessante. L’euro si mantiene anche sui minimi a oltre 10 anni rispetto allo yen con quotazioni che a fatica si mantengono sopra la soglia psicologica dei 100 yen.

“Sono convinto che tutti i paesi dell’euro hanno fatto grandi progressi nell’affrontare le questioni rilevanti”. Così il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, in un’intervista al giornale tedesco Handelsblatt. Schaeuble si attende nell’arco dei prossimi 12 mesi una stabilizzazione della crisi del debito ritenendo al momento che è da escludere l’ipotesi di una disgregazione dell’area euro.

L’anno si chiude invece con il dollaro che ha consolidato nelle ultime settimane il movimento ascendente rispetto alle altre principali valute. Il Dollar Index, che misura l’andamento del biglietto verde rispetto a un basket di 6 valute (euro, yen, sterlina, franco svizzero, dollaro canadese e corona svedese), si è spinto ieri fino a 80,854 aggiornando i massimi a oltre 11 mesi.