Forex: euro ritraccia sotto 1,31 $ nonostante Zew, mercato in pressing sulla Spagna
La debolezza che caratterizza oggi i mercati spinge al ribasso questa mattina anche l’euro che prosegue la fase di ritracciamento iniziata ieri. Il cross euro/dollaro è sceso sotto 1,31 dollari fino a un minimo a 1,306. Il mercato è tornato nelle ultime giornate a guardare con preoccupazione alla Spagna sul timore che temporeggi eccessivamente nella richiesta di aiuti. Il rendimento dei Bonos decennali si è riportato a ridosso del 6% sul mercato secondario (massimo a 5,95% oggi) allontanandosi dai minimi a 5 mesi toccati settimana scorsa. Oggi il vice primo ministro, Soraya Saenz de Santamaria, ha dichiarato in un’intervista televisiva che la Spagna sta ancora valutando le condizioni di una possibile richiesta di aiuti all’Ue. Il governo Rajoy si è impegnato a presentare entro la fine del mese un nuovo pacchetto di riforme strutturali. “La Spagna non chiedendo gli aiuti mette a dura prova i nervi del mercato”, rimarca oggi Michael Hewson, senior market strategist di CMC Markets.
Confortanti indicazioni sono comunque arrivate dall’asta spagnola con il collocamento di complessivi 4,5 mld di euro di titoli a 12 e 18 mesi con rendimenti in calo rispetto all’asta di un mese fa. I titoli a 12 mesi sono stati allocati a un rendimento medio del 2,835% dal 3,07% dell’asta del 21 agosto. Il costo del finanziamento del debito a breve è sceso di oltre l’1% rispetto ai picchi di metà luglio quando i titolo annuali erano stati assegnati al 3,918%.
Oggi era il giorno anche dello Zew tedesco, che come da attese è risalito a settembre. L’indice calcolato sulla base a un sondaggio effettuato dall’istituto di ricerca Zew tra 400 analisti ed esperti di finanza si è attestato a settembre a -18,2 punti dai -25,5 punti del mese precedente. Il consensus era fermo a -20 punti.