Forex: l’euro ritraccia i guadagni della prima parte
Dopo i recuperi che hanno caratterizzato la prima parte di seduta, indicazioni tecniche (resistenza a 1,3686) e le solite notizie destabilizzanti riducono i guadagni della moneta unica, che si era avvantaggiata del piano da 30 mld di euro al 5% per il salvataggio della Grecia, che dovrebbe permettere ad Atene di finanziarsi risparmiando un paio di punti percentuali.
Ai 30 mld dell’Eurozona si dovrebbero, il condizionale è d’obbligo, aggiungere altri 15 mld in arrivo dal Fmi. Nonostante la notizia di un futuro summit per decidere se attivare il pacchetto sia stata smentita, il ritracciamento della moneta unica non si è arrestato, ed in questo momento per acquistare un euro sono necessari 1,3601 dollari e 126,90 yen.
In una giornata scarna di dati macro, un’altra indicazione deludente dall’economia canadese, con i nuovi cantieri a 197 mila contro i 205 mila attesi. Poco fa è stato diffuso il report della Bank of Canada sull’andamento dell’economia nel 2010. Le 100 aziende contattate dalla BoC prevedeno che l’anno corrente porterà incrementi “modesti” per le vendite ed una tiepida ripresa del mercato del lavoro. Il dollaro scambia a 1,0014 contro loonie. Tonico l’oro, a 1.160 dollari l’oncia dopo aver sfiorato 1.171.