Forex: euro in volata dopo asta spagnola, si sgonfia ancora il franco svizzero
Repentina reazione della Moneta unica europea ai più che positivi riscontri arrivati dall’asta spagnola. Il cross euro/dollaro è schizzato sui massimi di giornata a quota 1,3172 dollari per poi attestarsi a 1,314. In progresso anche l’euro/chf a 1,2809 (+0,89%). Ottimismo sui mercati che fa ritracciare il franco svizzero anche nei confronti del dollaro (-0,55%).
Il Governo di Madrid ha piazzato 3 miliardi di euro in Titoli di Stato con scadenza a 5 anni. Si tratta del top della forchetta che era compresa tra i 2 e i 3 miliardi. Il rendimento ha mostrato un progresso al 4,452% dal precedente 3,576% registrato durante l’asta dello scorso novembre. Le richieste hanno superato di 2,1 volte l’offerta, mentre a novembre si erano fermate a 1,6 volte. In particolare il mercato ha apprezzato, oltre alla richiesta superiore al doppio dell’offerta, il rialzo più contenuto del previsto dei rendimenti. Infatti c’è stato un progresso dello 0,97% rispetto al +1,3% atteso in media dal mercato (consens Reuters).
Successo dell’asta spagnola che ha contribuito al ridimensionamento degli spread tra il bund decennale tedesco e quello dei bond dei Paesi periferici: -8 punti base quello con i bond spagnoli e -5 lo spresd con quelli italiani Inoltre i cds (credit default swap) spagnoli sono scesi di 14 punti a quota 316, sui minimi a 5 settimane.
Oggi è arrivata anche l’asta italiana su titoli a 5 e 15 anni. Il Tesoro ha piazzato Btp al 2026 per 3 miliardi di euro con rendimento al 5,06% (dal 4,86% dell’asta di novembre) e Btp al 2015 sempre per 3 mld con rendimento al 3,67%.
Ieri il cancelliere tedesco, Angela Merkel, a margine dell’incontro bilaterale Germania-Italia, ha affermato che si farà tutto il necessario per dare stabilità all’euro che è la nostra moneta comune”.