Notizie Forex: euro frenato dalle parole di Draghi

Forex: euro frenato dalle parole di Draghi

14 Aprile 2014 08:36

Sul mercato forex la settimana inizia all’insegna della debolezza per l’euro in scia alle dichiarazioni del presidente della Banca centrale europea (Bce), Mario Draghi. Poco dopo le 10.30 il cambio euro/dollaro viaggia a 1,3847 (-0,06%). Da Washington nel fine settimana l’ex governatore di Bankitalia ha ribadito che la Bce è pronta ad agire se necessario per combattere la deflazione. “Il consiglio direttivo è unanime nel suo impegno ad utilizzare anche strumenti non convenzionali nell’ambito del mandato della Bce per rispondere in maniera efficace ai rischi di un periodo prolungato di bassa inflazione. Allo stesso tempo, sta seguendo da vicino gli sviluppi sui mercati monetari”.

“La settimana scorsa la valuta unica si è rafforzata, passando da 1,3697 di lunedì a 1,3906 EUR/USD di venerdì, ma qui si è fermato. Quest’oggi apre in calo grazie alle dichiarazioni rilasciate da Draghi nel fine settimana”, osservano gli esperti dell’ufficio studi di Intesa Sanpaolo.
“Questa volta infatti il presidente della Bce è stato un po’ più esplicito sull’euro rispetto al discorso di Vienna e alla riunione Bce – aggiungono da Intesa Sanpaolo – Ha infatti ribadito che il cambio è un elemento importante per la stabilità dei prezzi ma ha aggiunto che un ulteriore rafforzamento richiederebbe uno stimolo monetario addizionale. La presa di posizione esplicita da parte della BCE sul ruolo della dinamica del tasso di cambio è in questa fase molto importante per agevolare l’attesa correzione dell’euro”.
Se in questi giorni il bilancio tra dati macroeconomici statunitensi e quelli dell’area euro sarà chiaramente a favore dei primi, la moneta unica potrebbe tornare di nuovo verso 1,3750-1,3700 euro/dollaro.

Tra le indicazioni macroeconomiche da monitorare oggi la produzione industriale della zona euro di febbraio in agenda alle 11 e le dichiarazioni di Christian Noyer, membro del consiglio direttivo dell’Eurotower e numero uno della Banca centrale francese, nel corso di un intervento che inizierà alle 18.45.