Forex: euro ai massimi a un mese sul dollaro, debole lo yen
Reazione decisamente positiva dei mercati alle indicazioni arrivate dal G20 dei ministri delle finanze che ha indicato il prossimo 23 ottobre, data del prossimo vertice europeo, come momento chiave per implementare il piano volto alla risoluzione della crisi del debito. In particolare è emersa la richiesta di un’azione decisa e veloce per evitare il contagio ad altre economie mondiali. “L’Europa ha bisogno di un’azione comune e concertata perché, se la crisi non finisce, essa comincerà a contagiare le economie emergenti che finora hanno goduto di una buona crescita”, ha dichiarato il ministro delle finanze giapponese.
L’avvio molto positivo dei mercati azionari europei, che fa seguito al rally delle Borse asiatiche, ha contribuito al nuovo sprint dell’euro sui massimi a circa 1 mese sopra quota 1,39 dollari. Massimi a 5 settimane rispetto allo yen a 107,6 yen. Valuta nipponica che si deprezza anche rispetto alle altre principali valute.
“Inizia il processo di fuoriuscita dagli asset più difensivi per tornare a quelli che garantiscono maggiori rendimenti – rimarcano oggi gli analisti di CMC Markets – e sul valutario emerge il calo progressivo del Dollaro Usa nei confronti delle principali monete, con l’Euro più vicino a quota 1,40 e il Dollaro Australiano passato da 0,94 a 1,03”. Gli analisti di CMC Markets ritengono che questa settimana l’Aussie potrebbe muoversi ancora in una fascia compresa tra 1,0250 e 1,04 prima di raggiungere 1,05, qualora assistessimo ad una conferma della ripresa dei mercati azionari e allo scioglimento dei nodi che hanno attanagliato per mesi l’Europa. Alle 10.15 il cross AU$/US$ viaggia a 1,0345, nei pressi dei massimi a 1 mese.