Forex: dollaro si rafforza dopo vendite al dettaglio Usa, euro a minimo in oltre una settimana
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Euro sotto osservazione, in lieve ripresa ora dopo il calo della vigilia successivo alla diffusione del dato Usa relativo alle vendite al dettaglio che, nel mese di marzo,
ha messo a segno un rialzo pari a +1,6%, rispetto al +1% atteso dal consensus. Si tratta del rialzo più forte dal settembre del 2017, successivo al calo dello 0,2% di febbraio.
La pubblicazione dell'indicatore economico ha sostenuto il dollaro, a dispetto di altre valute.
L'euro-dollaro è sceso così fino a $1,1226, al minimo in una settimana e mezza, scontando tra l'altro anche i dati macro peggiori delle attese arrivati dalla Germania, con il Pmi manifatturiero tedesco sceso ad aprile per il quarto mese consecutivo.
Il Dollar Index è salito invece nelle contrattazioni overnight al massimo in due settimane e mezza, fino a 97,485, al record dallo scorso 2 aprile, prima di smorzare i guadagni.
Recupero al momento dell'euro-dollaro, +0,09% a quota $1,1240; sterlina-dollaro +0,03% a $1,30; euro-sterlina +
0,09% a GBP 0,8644; dollaro-yen -0,05% a JPY 111,91. Il dollaro si indebolisce dunque dopo il rialzo della vigilia.
ha messo a segno un rialzo pari a +1,6%, rispetto al +1% atteso dal consensus. Si tratta del rialzo più forte dal settembre del 2017, successivo al calo dello 0,2% di febbraio.
La pubblicazione dell'indicatore economico ha sostenuto il dollaro, a dispetto di altre valute.
L'euro-dollaro è sceso così fino a $1,1226, al minimo in una settimana e mezza, scontando tra l'altro anche i dati macro peggiori delle attese arrivati dalla Germania, con il Pmi manifatturiero tedesco sceso ad aprile per il quarto mese consecutivo.
Il Dollar Index è salito invece nelle contrattazioni overnight al massimo in due settimane e mezza, fino a 97,485, al record dallo scorso 2 aprile, prima di smorzare i guadagni.
Recupero al momento dell'euro-dollaro, +0,09% a quota $1,1240; sterlina-dollaro +0,03% a $1,30; euro-sterlina +
0,09% a GBP 0,8644; dollaro-yen -0,05% a JPY 111,91. Il dollaro si indebolisce dunque dopo il rialzo della vigilia.