Forex: il dollaro beneficia del ritorno dell’avversione al rischio
I mercati finanziari entrano in modalità “risk off” e gli investitori tornano ad acquistare dollari. Segno più per il biglietto verde che capitalizza le tensioni che ancora una volta continuano a caratterizzare le piazze finanziarie. Il dollar index, l’indice che rileva le performance del biglietto verde contro un basket di valute, mette a segno un rialzo di circa mezzo punto percentuale portandosi a 79,26 punti.
Nonostante oggi il summit Ue formalizzerà l’accordo sul nuovo patto di bilancio, è sempre Atene a monopolizzare l’attenzione degli operatori. Secondo le indiscrezioni riportate dalla stampa, la Germania è pronta a chiedere un commissariamento della politica fiscale di Atene, che a stretto giro di posta ha fatto sapere che il budget è di esclusiva responsabilità della Grecia.
E dopo Atene sarà la volta del Portogallo, che oggi ha visto il rendimento dei decennali toccare un nuovo record dall’introduzione dell’euro in quota 17%. Ai massimi anche lo spread tra i titoli lusitani ed i Bund tedeschi, salito ad un massimo di seduta di 1.547 punti base.
In queste condizioni l’eurodollaro quota in calo dello 0,8% a 1,3098 mentre il cambio con lo yen arretra dell’1,2% a 100,08. Scende anche il dollaroyen, che dopo il rosso di quasi 1 punto percentuale della scorsa settimana perde lo 0,5% attestandosi a 76,345 yen.
Segno meno anche per le monete maggiormente legate alla propensione al rischio come le commodity currencies. Il cambio dollaro statunitense-dollaro canadese, anche detto loonie, sale dello 0,4% (1,0049) mentre l’aud-usd (dollaro australiano-dollaro Usa) arretra dello 0,6% a 1,0565.