Forex: cautela sul valutario in attesa dei risultati degli stress-test
L’euro perde terreno in attesa dei risultati degli stress-test sul comparto bancario spagnolo. Dura poco l’euforia per la manovra da 40 miliardi di euro, la quarta targata Rajoy, annunciata ieri sera dall’esecutivo spagnolo e, in attesa di conoscere i risultati degli stress-test sul comparto bancario, l’eurodollaro si riporta sotto quota 1,29. Secondo le indiscrezioni riportate da El Pais, le prime 6 banche del Paese avrebbero superato l’esame.
Oltre ai risultati degli stress-test gli investitori temono la scure di Moody’s. Lo scorso agosto l’agenzia statunitense aveva annunciato che il rating sul debito sovrano di Madrid (Baa3) sarebbe rimasto sotto revisione per un possibile downgrade fino a fine settembre. In caso di taglio, il nuovo rating della Spagna scenderebbe a “junk”, “spazzatura”. Gli investitori non escludono la possibilità che l’agenzia decida di rinviare la decisione per valutare meglio l’esito delle prove.
Dopo aver toccato quota 1,2959 dollari e 100,66 yen nel corso della mattina, in questo momento per acquistare un euro è necessaria una figura in meno in termini di dollari (1,2851) e 99,96 yen. Lieve crescita invece per il dollaroyen che scambia a 77,78.
Il calo della moneta unica nel corso del pomeriggio è coinciso con la pubblicazione delle indicazioni macro in arrivo dagli Stati Uniti che hanno evidenziato un calo maggiore delle attese del Pmi, sceso sotto quota 50 punti (49,7) per la prima volta dal settembre 2009, ed il +0,1% mensile dei redditi, contro il +0,2% delle attese. Sostanzialmente in linea con le stime le spese per consumi (+0,5%) ed il dato definitivo relativo la fiducia dei consumatori misurata dall’Università del Michigan (78,3 punti).