Notizie Forex: BIS, trading su valute oltre i livelli record pre-Lehman

Forex: BIS, trading su valute oltre i livelli record pre-Lehman

12 Marzo 2012 09:46

Il trading sulle valute ha toccato nel settembre 2011 un picco a 5.000 miliardi di dollari al giorno, andando oltre i livelli record che risalivano al periodo precedente il collasso di Lehman Brothers nel 2008. Lo rimarcsa il rapporto speciale sull’attività di negoziazione sul mercato dei cambi curato dalla Bank for International Settlements (BIS) che si basa sulle informazioni tratte dalle indagini condotte da appositi comitati in tutto il mondo. Il volume delle operazioni sul mercato dei cambi ha continuato a crescere nel primo anno della crisi, ma dopo il fallimento di Lehman Brothers hanno registrato un netto calo da cui si sono riprese lentamente. “Stimiamo che l’attività sul Forex abbia toccato un picco a 5.000 miliardi dollari al giorno nel mese di settembre 2011 prima di cadere sensibilmente entro la fine dell’anno”, rimarca Bech.

Nel dettaglio a settembre 2008 era stato toccato un picco a 4,5 trilioni di dollari al giorni di volumi trattati sul Forex per poi scendere a seguito del crac Lehman. Morten Bech, senior economist di BIS, rimarca che il trading giornaliero è sceso fino a toccare un minimo a 3 trilioni di dollari nell’aprile 2009, da lì è iniziata la ripresa dell’attività sul mercato valutario internazionale tornando a 4 trilioni di dollari l’anno successivo (aprile 2010).

L’attività giornaliera sui mercati internazionali dei cambi è stimata mediamente pari a circa 4,7 trilioni di dollari nell’ottobre 2011, a fronte dei 4 trilioni riportati dall’ultima indagine triennale sull’attività nel mercato dei cambi condotta nell’aprile 2010. La prossima indagine triennale è prevista per l’aprile 2013 con la pubblicazione dei risultati preliminari che dovrebbe avvenire dopo circa 4 mesi. Tra aprile 2007 e aprile 2010 l’attività di trading sul mercato valutario risulta cresciuta del 20%.

Le indagini delle commissioni FX mostrano che la maggior parte del trading si svolge a Londra e New York. In particolare, il turnover negli Stati Uniti è di gran lunga maggiore di qualsiasi altro mercato con oltre 2 mila miliardi di dollari al giorno nell’aprile 2011.