Forex: la Bce si prepara ad acquisti illimitati, l’euro torna sopra quota 1,26$
Gli operatori scommettono su Draghi e spingono l’euro sopra quota 1,26 dollari. Seduta a due velocità per la moneta unica che dopo i minimi toccati 1,2501 dollari nel corso della mattina, nella seconda parte ha recuperato oltre una figura ed in questo momento quota 1,2603 dollari, non lontano dal massimo da due mesi toccato venerdì scorso a 1,2629. Andamento simile anche per il cambio con la divisa nipponica che si attesta a 98,81, lo 0,2% in più rispetto al dato precedente.
Dopo le indicazioni deludenti arrivate dal Pmi servizi (sceso a 47,2) e dalle vendite al dettaglio (-0,2% m/m), dopo il giro di boa la divisa di Eurolandia ha capitalizzato le indiscrezioni pubblicate da Bloomberg News secondo cui domani il n.1 dell’Eurotower annuncerà acquisti di bond per un importo illimitato. Sempre secondo Bloomberg, che cita tre funzionari della Bce, gli acquisti saranno sterilizzati, non sarà fissato un tetto ai rendimenti e saranno acquistati solo bond governativi fino a tre anni.
Questa settimana potrebbe essere la più innovativa nella storia della Banca centrale europea e segnare la fine della dottrina Bundesbank. Rileva Ing in una nota pubblicata oggi. “Il nuovo piano di acquisto di bond -si legge nel report- porterà la Bce in un territorio inesplorato e pericoloso ma ormai riteniamo che con l’annuncio di agosto la Bce abbia già superato il punto di non ritorno”.
Segno meno invece per il dollaro australiano, sceso ai minimi da sette settimane a 1,0166 dollari Usa. L’aussie paga pegno ai dati relativi la crescita economica del secondo trimestre che, attesa in rialzo dello 0,8%, ha evidenziato un incremento congiunturale dello 0,6%. Il dato annuo registra un rallentamento dal +4,4 al +3,7%. Tra le commodity currencies lettera anche sul dollaro canadese che, poco dopo l’annuncio della Bank of Canada di confermare il tasso overnight all’1%, scambia a 0,9886 usd (+0,26%).