Forex: l’aussie ritraccia i guadagni nonostante dati macro sopra le attese
L’aussie, la moneta australiana, dopo una fiammata in corrispondenza della pubblicazione dei dati macroeconomici migliori delle attese arrivati dal commercio con l’estero, dalle vendite al dettaglio e dal comparto edilizio, sta perdendo terreno sul valutario. Il dollaro australiano, dopo un minimo di seduta a 1,4128 in questo momento scambia in crescita dello 0,5% nell’eur/aud a 1,4267; in calo invece dello 0,2% a 0,8891, dopo un massimo a 0,8955, l’aud/usd. L’aussie perde terreno contro il dollaro canadese a 0,9435 (-0,1%, nel pomeriggio in arrivo il dato sul Pil canadese) mentre sale dello 0,3% a 1,2716 nell’aud/nzd.
Per quanto riguarda il commercio con l’estero, il conto della partite correnti nel secondo trimestre ha registrato un deficit di 5,6 mld di dollari australiani, dai -16,5 della precedente rilevazione. Gli analisti avevano pronosticato un calo più contenuto a -6,4 mld. Indicazioni migliori delle attese anche dalle vendite al dettaglio e dal comparto edilizio. L’Istituto di statistica australiano ha annunciato che le vendite al dettaglio a luglio hanno registrato un rialzo dello 0,7%, il dato maggiore degli ultimi 4 mesi. Gli analisti avevano pronosticato una crescita in linea con il dato precedente (+0,4%). +2,3% infine per i permessi di costruzione, dal -3,4% precedente e decisamente migliore del -0,6% pronosticato alla vigilia dagli analisti.