Notizie Forex: l’aussie non beneficia della revisione della tassa sul settore minerario

Forex: l’aussie non beneficia della revisione della tassa sul settore minerario

2 Luglio 2010 11:23

La decisone del neo-primo ministro australiano, Giulia Gillard, di rivedere la tassazione sul settore minerario, non sta aiutando il dollaro australiano, sotto pressione a causa del previsto rallentamento della ripresa globale. In più gli operatori temono, dopo la stima Adp ed il dato sulle nuove richieste di sussidio, che le indicazioni dal mercato del lavoro statunitense allontanino gli investitori dagli asset considerati più a rischio.

L’aussie scambia a 0,8444 nell’aud/usd ed a 0,8233 nell’eur/aud. Il dollaro australiano non brilla neanche nei confronti del dollaro canadese (aud/cad a 0,8955) e di quello neo-zelandese (aud/nzd a 1,2146). La nuova proposta dell’esecutivo prevede una tassa del 30% sullo sfruttamento delle risorse minerarie di ferro e carbone, colpendo dunque un numero più ristretto di società. Il disegno iniziale infatti prevedeva un 40% di prelievo su tutte le commodity.