Forex: l’attesa per nuove misure di stimolo continua a penalizzare lo yen
Lo yen continua a perdere terreno contro il biglietto verde. Ancora segno più per il cambio dollaroyen che sale per l’ottava seduta consecutiva, la serie positiva più lunga degli ultimi sei anni. La divisa nipponica paga pegno all’attesa di nuovi stimoli da parte della Banca centrale dopo che ieri il Ministro dell’Economia Seiji Maehara è tornado a rimarcare la necessità di nuove misure per rilanciare la ripresa del Paese.
Le possibilità che la Bank of Japan possa approvare nuove misure di allentamento, la prima riunione della BoJ è prevista per il 30 ottobre, sono cresciute dopo la pubblicazione dei dati relativi la bilancia commerciale giapponese, che a settembre ha evidenziato un deficit commerciale di 558,6 miliardi yen. Il dato scaturisce dal -10,3% messo a segno dalle esportazioni e supera le attese degli analisti, pari a 548 miliardi di yen.
“Deciso deprezzamento per lo yen -rileva Vincenzo Longo, Market Strategist di IG- sia contro dollaro che contro euro, dopo che il dato sul deficit commerciale di settembre e i commenti di alcuni esponenti della Banca centrale giapponese hanno aperto alla possibilità di un ulteriore intervento espansivo per cercare di frenare l’apprezzamento della valuta nipponica”.
In queste condizioni il cambio euroyen è salito in quota 104,43, ai massimi dall’8 maggio, mentre l’incrocio con il dollaro ha toccato il livello maggiore da metà luglio a 79,87 yen. Nel primo caso attenzione in quota 104,88 mentre nel secondo la resistenza è posta a 80,88 yen.
I dati settimanali diffusi dalla statunitense Commodity Futures Trading Commission hanno evidenziato che le scommesse nette rialziste sullo yen nella settimana al 16 ottobre sono scese del 22% a 10.086 contratti.