Notizie Forex: attesa per l’asta Btp, dollaro non paga il taglio di outlook di Fitch sugli Usa

Forex: attesa per l’asta Btp, dollaro non paga il taglio di outlook di Fitch sugli Usa

29 Novembre 2011 08:44

In tenuta l’euro in attesa dell’importante asta odierna di Btp. Il cross euro/dollaro si mantiene a quota 1,332 dollari dopo il balzo della vigilia in scia al maggiore ottimismo circa le misure che saranno adottate dai leader europei per allentare la crisi del debito. Intanto ieri la Germania ha smentito le indiscrezioni circa lo studio di un’emissione di obbligazioni insieme agli altri paesi europei con rating tripla A. Il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble, ha ribadito la contrarietà della Germania agli eurobond dimostrandosi invece aperto alla valutazione di procedure più rapide per il processo di integrazione fiscale.

Oggi nuovo importante test sulla capacità di rifinanziamento del debito da parte dell’Italia con l’asta di Btp fino a un massimo di 8 miliardi di euro. Nel dettaglio saranno emessi tra 2,5 e 3,5 miliardi di euro di Btp a 3 anni, tra 1,5 e 2,5 miliardi di Btp scadenza marzo 2022, tra 1 e 2 miliardi di Btp con scadenza settembre 2020.
Nel complesso i mercati rimangono molto nervosi – si legge nella preview di Barclays in vista dell’asta odierna – ma crediamo che gli attuali livelli a sconto si dimostreranno adeguati per poter assistere a un esito positivo delle aste”. Intanto ieri in occasione del BTP Day, iniziativa promossa da ABI (Associazione Bancaria Italiana) con nessuna commissione sugli acquisti dei Titoli di Stato italiani, sul MOT è stato registrato il record storico degli scambi effettuati in una singola seduta con 86.681 contratti e un controvalore pari a oltre 2 miliardi e 700 milioni di euro.

Tra le altre valute il dollaro statunitense non paga l’abbassamento di outlook da stabile a negativo deciso da Fitch. L’agenzia di rating ha sottolineato che la revisione al ribasso dell’outlook è stata dettata dal fatto che “esiste un considerevole grado di incertezza che circonda il potenziale dell’economia”.

In Europa invece l’agenzia Standard & Poor’s, secondo quanto riportato oggi da La Tribune, sarebbe pronta a rivedere il giudizio sull’outlook della Francia portandolo a negativo entro dieci giorni.