Fondi comuni verso il fondo nel mese di gennaio
Gennaio da dimenticare per i fondi italiani. E’ quanto emerge dall’anticipazione sui dati di raccolta e sul patrimonio relativi al mese di gennaio 2007 diffusi ieri sera da Assogestioni. Nel primo mese dell’anno il deflusso netto è stato di 6,2 miliardi di euro. Si tratterebbe del secondo peggiore risultato di sempre (nel settembre 2001, in coincidenza con l’attentato alle Torri Gemelle, la raccolta fu negativa per 9 miliardi), con una raccolta netta negativa già pari a quasi un terzo di quella fatta registrare in tutto il 2006. Da ricordare infatti che lo scorso anno si era chiuso con deflussi di raccolta complessivi di poco inferiori a 17,9 miliardi di euro.
A gennaio si è verificato un deflusso violento nonostante il buon andamento dei mercati finanziari, con il patrimonio complessivo del settore in diminuzione da 608 a 601 miliardi. Il 2007 si è invece aperto in positivo per i fondi esteri, che hanno raccolto ancora le preferenze dei risparmiatori, mentre dopo l’exploit di dicembre anche i fondi roundtrip sono tornati in territorio negativo. A gennaio si è dissolta anche l’accoppiata fondi flessibili-fondi hedge e a guidare la classifica dei prodotti preferiti sono rimasti i soli flessibili, che hanno messo a segno una raccolta di oltre 1,5 miliardi . “Dopo un iniziale ritorno in territorio positivo i fondi di liquidità sono tornati in negativo (-2,4 miliardi di euro) – si legge nelle anticipazioni di Assogestioni – mentre sono proseguiti ininterrotti i deflussi dai fondi obbligazionari”, che hanno sfiorato la soglia dei 4 miliardi. In calo di 494 milioni di euro gli azionari, di 409 gli hedge e di 392 milioni i bilanciati.
Suddividendo la raccolta netta per tipologia giuridica di fondi, quelli aperti a gennaio hanno fatto registrare un rosso per 5,4 miliardi, quelli riservati -329 milioni e i fondi hedge, come già evidenziato, hanno chiuso in negativo per 409 milioni. Il patrimonio si è attestato a 564,3 miliardi per i fondi aperti, a 8,8 miliardi per i fondi riservati e a 28,2 miliardi per gli hedge. Limitatamente al domicilio, i fondi italiani hanno chiuso il primo mese dell’anno in rosso per 6,2 miliardi, quelli cosiddetti roundtrip hanno fatto segnare -92 milioni e quelli esteri sono saliti di 141 milioni.