Fondi comuni: ad aprile diminuiscono i deflussi, gli azionari ritrovano l’appeal perduto
Saldo ancora negativo per l’industria del risparmio gestito ad aprile, ma rallentano notevolmente i deflussi. Secondo quanto rilevato da Assogestioni, i deflussi sono stati pari a 826 milioni di euro, in netta diminuzione rispetto ai 5,1 mld nel mese precedente. E’ tornato a crescere invece il patrimonio passando da 385,6 miliardi a 396,7 grazie all’attività di gestione e al favorevole andamento dei mercati, Anche ad aprile i deflussi hanno colpito maggiormente i fondi di diritto Italiano promossi da gruppi Italiani ed esteri. I prodotti domestici hanno registrato riscatti complessivi per circa 2 miliardi di euro ed un patrimonio equivalente oggi al 51,9%. Nettamente positiva invece la raccolta provvisoria* dei fondi di diritto Estero promossi da gruppi Italiani ed esteri: i sottoscrittori hanno fatto pervenire nelle casse di questi prodotti somme per circa 1,2 miliardi di euro. Gli asset stimati sono cresciuti abbondantemente passando dai 182 miliardi di marzo agli attuali 191 miliardi di euro, il 48,1% del patrimonio dell’intero sistema fondi. Nel corso del mese scorso i gruppi Italiani, che detengono l’82% del patrimonio, hanno accusato deflussi per 570 milioni di euro. I gruppi esteri, a cui spetta il restante 18% degli asset, hanno momentaneamente chiuso con 257 milioni di euro di deflussi.
Rallentano pertanto i deflussi dall’industria del risparmio gestito e ad aprile il ritorno del sereno sui mercati ha spinto in territorio positivo i prodotti azionari: saldo positivo pari a 373 milioni di euro e con una crescita del patrimonio passato dai 64 miliardi di marzo a 73 miliardi di euro (18,3% degli asset investiti in fondi aperti). Ritorno in positivo anche per i flessibili con raccolta di 477 milioni di euro, un dato che ha contribuito alla crescita degli asset detenuti dalla categoria che si posizionano nuovamente sopra quota 51 miliardi di euro (12,9% degli asset complessivi). Non lontani dalla parità anche i fondi bilanciati che hanno registrato un saldo negativo di 106 milioni e un patrimonio, il 4,2% del totale, in crescita e poco sotto i 17 miliardi di euro. Riscatti complessivi per 193 milioni di euro per i fondi di liquidità con patrimonio pressoché stabile a 87 miliardi di euro, equivalenti al 22% del patrimonio complessivo. In miglioramento anche la situazione dei fondi Obbligazionari con deflussi passati dai -2,7 miliardi, rilevati a marzo a 403 milioni. In aumento il patrimonio che, da poco meno di 151 miliardi, è arrivato a oltre 152 miliardi di euro, il 38,3% degli asset totali. la maglia nera ad aprile è invece andata ai fondi Hedge che hanno registrato riscatti per 975 milioni di euro e, al termine del periodo di rilevazione, detengono asset, in diminuzione, inferiori a 17 miliardi di euro, pari al 4,2% delle masse complessive.