Flop Zew azzoppa Piazza Affari, Enel e Stellantis le peggiori del Ftse Mib oggi
Accelerazione al ribasso a metà giornata per Piazza Affari complice la lettura sotto le attese dello Zew tedesco. L’indice del sentiment economico della Germania è sceso a settembre a quota 26,5 punti dai 40,4 precedenti e contro la previsione del consensus a 30 punti. Di contro è arrivata la revisione al rialzo della crescita del PIL dell’area euro (+2,2% t/t nel 2° trimestre).
Il Ftse Mib, che aveva aperto poco sotto la parità, segna al momento -0,65% a 26.092 punti, sui minimi di giornata. Tra i singoli titoli si segnala il -1,37% di Enel. Arranca anche Stellantis a -1,4%. Tra i segni più spicca invece ENI con +0,23% a 10,61 euro.
Piatto a 0,373 euro il titolo Telecom Italia con il settore tlc europeo sotto i riflettori oggi. Deutsche Telekom ha annunciato un accordo di scambio di azioni con Softbank per aumentare la propria partecipazione nella divisione statunitense T-Mobile, vendendo anche la sua unità olandese.
In calo Ferrari (-0,32%) con Bruxelles che sembra non vedere di buon occhio l’eventualità di una proroga per le supercar dello stop alla vendita di auto con motori inquinanti, previsto per il 2035. “Non sono al corrente di discussioni in corso” su eventuali deroghe, ha detto Tim McPhie, portavoce della Commissione europea. La proposta di una deroga al bando dei motori termici dal 2035 per i produttori di auto di lusso era stata avanzata nel weekend dal ministro italiano per la transizione ecologica, Roberto Cingolani.