Finmeccanica: il Tesoro indica De Gennaro per la presidenza, oggi assemblea e cda
Come da attese ieri sera il Tesoro ha indicato il nome di Giovanni De Gennaro quale futuro presidente di Finmeccanica. Battuta la concorrenza dell’attuale ad di Ansaldo Energia, Giuseppe Zampini, l’ex capo della Polizia andrà quindi ad affiancare Alessandro Pansa al vertice del gruppo della Difesa. Non mancano le polemiche sulla designazione da parte dell’azionista di controllo con diversi partiti politici tra cui Sel e Movimento 5 Stelle che contestano il coinvolgimento di De Gennaro nei disordini del G8 di Genova del 2001.
Proposto per il board anche Alessandro Minuto Rizzo
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha designato quali candidati al consiglio di amministrazione della società Finmeccanica SpA, partecipata dal Tesoro, il prefetto Giovanni De Gennaro e l’ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo. Le designazioni, rimarca la nota diffusa ieri sera da via XX settembre, verranno proposte all’assemblea della società che si terrà oggi. Il rappresentante del Tesoro indicherà all’assemblea De Gennaro per la carica di presidente di Finmeccanica.
Sulle designazioni il Ministro ha ottenuto il parere positivo del Comitato di Garanzia nonché uno specifico parere dell’Autorità per la concorrenza e per il mercato relativamente al prefetto De Gennaro (espresso lo scorso 1° luglio, relativamente all’assenza di situazioni di incompatibilità ai sensi della legge 215 del 2004). Il Tesoro aggiunge come tali garantiscono elevati standard di competenza e reputazione, a livello nazionale e internazionale, “contribuendo al rilancio della credibilità del gruppo sui mercati”.
La nota del Tesoro fa riferimento anche al ruolo dell’amministratore delegato Alessandro Pansa che con il sostegno dell’azionista dovrà fronteggiare le sfide competitive nelle quali una società di rilevanza strategica quale Finmeccanica è impegnata, “assumendo tutte le opportune iniziative tanto nell’ambito della difesa quanto nell’ambito civile”.
Complessivamente i consiglieri di amministrazione dimissionari sono tre e l’assemblea odierna di Finmeccanica andrà a nominare anche Dario Frigerio indicato da Assogestioni. L’assemblea sarà subito seguita dal Cda per la nomina del presidente. I nuovi amministratori assumeranno il proprio incarico nell’ambito dei limiti di mandato dell’intero consiglio, che arriverà a scadenza nel 2014.