Finmeccanica: spunterebbe Thales tra i pretendenti per le Ansaldo
Finmeccanica e Ansaldo STS reagiscono male a Piazza Affari alle indiscrezioni di stampa del weekend che vedono Ansaldo STS e AnsaldoBreda nel mirino anche di Thales. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, i francesi avrebbe presentato nelle scorse settimane una proposta non vincolante che dovrebbe essere seguita nei prossimi giorni dall’offerta vincolante con relativo piano industriale per lo sviluppo della divisione trasporti di Ansaldo. Per il giornale di Confindustria, le due aziende vorrebbero anche rivedere le alleanze già strette negli scorsi anni nella divisione spazio, cioè in Thales Alenia Space e in Telespazio.
Le offerte vincolanti per la divisione trasporti, prosegue il quotidiano, dovrebbero essere così presentate a giorni, dopo quelle non vincolanti di agosto. Gli altri gruppi in gara sarebbero la giapponese Hitachi e i cinesi di China Cnr Corporation e Insigma Group, mentre si sarebbe definitivamente ritirata la canadese Bombardier.
A tal proposito, sempre al Sole risulta che la cordata China Cnr-Insigma sarebbe pronta a mettere sul piatto un’offerta fino a 1,5 miliardi di euro pagabili tutti in cash per rilevare l’intero polo trasporti di Finmeccanica, grazie alla garanzia di una primaria banca d’affari cinese. Pechino avrebbe inoltre garantito il mantenimento degli attuali livelli occupazionali di AnsaldoBreda.
Nei giorni scorsi Finmeccanica aveva fatto sapere in una nota che “al momento è in corso l’istruttoria, da parte delle funzioni aziendali preposte, finalizzata alla valutazione complessiva delle offerte, di natura non vincolante, formulate da molteplici soggetti interessati al Settore Trasporti Ferroviari del Gruppo, al fine di valutare il possibile prosieguo delle trattative sul comparto in oggetto”.
Le azioni Finmeccanica sul Ftse Mib al momento cedono lo 0,72% a 7,57 euro. Male anche le Ansaldo STS che mostrano un ribasso dello 0,79% a 8,79 euro.