News Notizie Italia Finmeccanica: Avio Space, Uilm auspica intervento del Fsi. No a cessioni a gruppi stranieri

Finmeccanica: Avio Space, Uilm auspica intervento del Fsi. No a cessioni a gruppi stranieri

Pubblicato 3 Aprile 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:20
"Siamo contrari ad ogni ipotesi di cessione della società Avio Space a gruppi stranieri. Chiediamo al governo in carica ed all'Agenzia spaziale italiana di valutare, invece, l'intervento del Fondo strategico italiano per l'acquisizione di una parte consistente del capitale sociale della società in questione". Queste le parole di Giovanni Contento, segretario nazionale della Uilm, circa le indiscrezioni relative all'interessamento di Safran all'acquisto di Avio Space. "Va alzato il livello di vigilanza - prosegue Contento- per verificare ed impedire questa nefasta operazione societaria che inciderebbe negativamente sulle prospettive e sulla salvaguardia di un settore italiano ad alta tecnologia e di elevati livelli professionali.

E' importante ricordare che Avio Space si è caratterizzata per la realizzazione del nuovo vettore satellitare Vega, il più innovativo programma spaziale attualmente in corso in Europa. Se il Fsi - spiega il dirigente sindacale della Uilm - intervenisse sul capitale sociale di Avio Space saremmo in presenza di una coerente strategia industriale tesa a rafforzare il settore spaziale italiano, nell'ambito del perimetro Finmeccanica, dato che è già operativa l'intesa tra Thales e il gruppo guidato da Alessandro Pansa. Avio Space potrebbe costituire una vera e propria forma di riequilibro societario degli interessi nazionali rispetto alle mire d'Oltralpe", conclude il segretario.