Fiducia: Confcommercio, prospettive di ripresa immutate, solo aggiustamento fisiologico
Il lieve calo rilevato a dicembre sul versante della fiducia delle famiglie e delle imprese non è un dato che deve suscitare particolari preoccupazioni in quanto entrambi gli indicatori si collocano, ormai da alcuni mesi, su livelli particolarmente elevati ed è quindi fisiologico che si rilevino alcuni contenuti aggiustamenti che non sembrano indicare un peggioramento nelle prospettive di ripresa dell'economia italiana. Questo il commento dell'Ufficio Studi Confcommercio ai dati Istat sulla fiducia di famiglie e imprese nel mese di dicembre. A dicembre la fiducia dei consumatori è scesa a 117,6 punti dai precedenti 118,4, mentre quella delle imprese si è attestata a 105,8 da 107,1 di novembre.