Fidelity: fa spesa a Piazza Affari, sale quota nel capitale di Astaldi, Interpump e Recordati
Pubblicato 15 Luglio 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:51
Le Mid Cap italiane hanno sempre fatto gola agli investitori internazionali, soprattutto le eccellenze attive nei settori industriali.
E così il fondo d'investimento Fmr, holding del colosso dell'asset management Fidelity, ha fatto shopping a Piazza Affari nel mese di luglio.
Secondo quanto riporta Consob nella comunicazione relativa alle partecipazioni rilevanti il fondo avrebbe incrementato le proprie partecipazioni nel capitale di Interpump, Astaldi e Recordati.
Nel dettaglio, la quota nel gruppo veneto di pompe e pistoni è stata portata al 7,809%, rispetto all'ultimo dato del 5,170%, risalente al 23 maggio 2011. Meno datato, invece, l'ultimo aggiornamento sulle quote possedute in Astaldi. Rispetto al 2 dicembre 2015 FMR è salito dal 5,232% al 9,784%.
Per Recordati la partecipazione è stata incrementata dal precedente 3,395% al 4,046% censito da Consob lo scorso primo luglio.
E così il fondo d'investimento Fmr, holding del colosso dell'asset management Fidelity, ha fatto shopping a Piazza Affari nel mese di luglio.
Secondo quanto riporta Consob nella comunicazione relativa alle partecipazioni rilevanti il fondo avrebbe incrementato le proprie partecipazioni nel capitale di Interpump, Astaldi e Recordati.
Nel dettaglio, la quota nel gruppo veneto di pompe e pistoni è stata portata al 7,809%, rispetto all'ultimo dato del 5,170%, risalente al 23 maggio 2011. Meno datato, invece, l'ultimo aggiornamento sulle quote possedute in Astaldi. Rispetto al 2 dicembre 2015 FMR è salito dal 5,232% al 9,784%.
Per Recordati la partecipazione è stata incrementata dal precedente 3,395% al 4,046% censito da Consob lo scorso primo luglio.
