Notizie Notizie Italia Fiat vuole la maggioranza di Chrysler, per Intermonte operazione possibile entro il 2011

Fiat vuole la maggioranza di Chrysler, per Intermonte operazione possibile entro il 2011

10 Gennaio 2011 09:51

Fiat si prepara a conquistare la maggioranza di Chrysler entro la fine del 2011. Una spinta decisiva in questa direzione è arrivata dalle dichiarazione del Ceo del Lingotto, Sergio Marchionne. Il top manager ha infatti dichiarato che, a partire dal 2011, la casa auto di Detroit è pronta a ripagare i debiti che ha verso i governi Usa e canadese. Il rimborso dei 7 miliardi di dollari di aiuti statali è uno step necessario che permetterà alla compagnia torinese di esercitare la call option per salire al 35% di Chrysler. Per realizzare questo scenario “è necessario ottenere, probabilmente entro gennaio, 3 miliardi di dollari dal Dipartimento di Energia Usa e il resto riteniamo da bond e prestiti e bancari”, commentano gli esperti di Equita che confermano la raccomandazione d’acquisto sul titolo Fiat con target price a 8,90 euro.
 
Fiat Spa è oggi al centro di un report di Intermonte, che ritiene possibile la conquista della maggioranza di Chrysler entro la fine del 2011. “Fiat ha un interesse finanziario e di business ad incrementare la sua quota in Chrysler nel minor tempo possibile”, scrivono gli analisti. Secondo Intermonte, il gruppo torinese potrebbe pagare circa 1 miliardo di euro per acquistare il 16% di Chrysler necessario a salire al 51% prima dell’Ipo della società statunitense, prevista entro la fine dell’anno.


Per raggiungere questo obiettivo, “noi crediamo che Fiat potrebbe effettuare un taglio degli investimenti e procedere alla cessione di alcuni asset”. Queste azioni “dovrebbero permettere al Lingotto di generare liquidità per conquistare la maggioranza di Chrysler senza compromettere significativamente la forza finanziaria del gruppo”. Sempre oggi, Intermonte ha alzato il target price di Fiat Spa a 9 euro dal precedente 8,20 euro, confermando la raccomandazione outperfom.


A Piazza Affari il titolo della casa auto torinese resiste alle vendite e mostra un progresso dello 0,60% a 7,49 euro. Infine, questa settimana i riflettori del mercato saranno costantemente puntati sul comparto delle quattro ruote. Il motivo? Nel fine settimana aprirà i battenti a Detroit il Salone dell’Auto, un’occasione unica per scoprire le strategie e i nuovi modelli dei colossi mondiali del settore.