Notizie Notizie Italia Fiat: a breve la salita al 61,9% di Chrysler, avviata produzione Fiat Viaggio in Cina

Fiat: a breve la salita al 61,9% di Chrysler, avviata produzione Fiat Viaggio in Cina

28 Giugno 2012 09:01

Sarebbe questione di giorni la salita di Fiat al capitale di Chrysler. A dirlo è il Wall Street Journal, citando alcune fonti vicine alla società. Secondo il quotidiano statunitense, il Lingotto a partire dalla prossima settimana potrebbe aumentare la sua quota nella casa automobilistica di Detroit dall’attuale 58,5% al 61,9%. L’operazione avverrebbe attraverso l’acquisto di una parte della partecipazione detenuta dal Veba, il fondo pensione del potente sindacato americano Uaw, tramite lo sfruttamento della clausola che permette alla società torinese di acquistare il 3,3% della controllata Usa ogni sei mesi nel periodo che va tra luglio di quest´anno e luglio 2016. In questo modo la quota del fondo scenderebbe dal 41,5% al 38,2 per cento. La transazione, a detta del Wall Street Journal, dovrebbe valorizzare la quota del 3,3% tra i 250 e i 300 milioni di dollari.

L’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, aveva anticipato la mossa già un mese fa e lo ha ribadito oggi durante l’inaugurazione dell’impianto realizzato in joint venture con Guangzhou Automobile a Changsha, in Cina. Il top manager ha ribadito la volontà di esercitare le opzioni su un ulteriore 20% di Chrysler.

A tal proposito oggi ha preso il via la produzione della Fiat Viaggio, il primo modello del Lingotto prodotto in Cina. La costruzione del nuovo stabilimento, che si estende su una superficie di 730.000 metri quadrati, rientra nell’accordo di jv paritetica tra Fiat e Gac, sesto produttore in Cina di vetture, autobus e veicoli industriali. L’accordo di joint venture è stato siglato a marzo 2010 con un investimento complessivo di 5 miliardi di renminbi cinesi.