Ferrari: indebitamento stabile. Società si impegna a realizzare ‘visione Marchionne’
Ferrari conferma gli obiettivi per il 2018, presenta un livello di indebitamento stabile e si impegna a realizzare "la visione" dell'ex-amministratore delegato Sergio Marchionne. Così si legge nella nota del Cavallino Rampante.
"Siamo addolorati per la perdita di Marchionne e i nostri pensieri vanno ai suoi cari. La società conferma l'impegno a perseguire i valori da lui incarnati e a realizzare la sua visione con immutata determinazione, ambizione e passione, nel solco dell'eredità di Enzo Ferrari".
Ferrari ha comunicato che il secondo trimestre è stato molto positivo per la Ferrari, con un "Ebit record" che proietta il Cavallino Rampante "verso un altro grande anno".
Al 30 giugno 2018, l'indebitamento industriale netto di Ferrari, dopo il riacquisto di azioni proprie per 30 milioni e il pagamento dei dividendi per 136 milioni (inclusi due milioni di dividendi alla partecipazione di minoranza), si è attestato a 472 milioni, "sostanzialmente in linea con i 473 milioni al 31 dicembre".
Per il 2018 la Ferrari prevede consegne superiori a 9mila macchine incluse le supercar, ricavi netti a oltre 3,4 miliardi, un Adjusted Ebitda ad almeno 1,1 miliardi, l'indebitamento industriale inferiore a 400 milioni, "inclusa una distribuzione dei dividendi ai possessori di azioni ordinarie ed esclusi potenziali riacquisti di azioni".
"Siamo addolorati per la perdita di Marchionne e i nostri pensieri vanno ai suoi cari. La società conferma l'impegno a perseguire i valori da lui incarnati e a realizzare la sua visione con immutata determinazione, ambizione e passione, nel solco dell'eredità di Enzo Ferrari".
Ferrari ha comunicato che il secondo trimestre è stato molto positivo per la Ferrari, con un "Ebit record" che proietta il Cavallino Rampante "verso un altro grande anno".
Al 30 giugno 2018, l'indebitamento industriale netto di Ferrari, dopo il riacquisto di azioni proprie per 30 milioni e il pagamento dei dividendi per 136 milioni (inclusi due milioni di dividendi alla partecipazione di minoranza), si è attestato a 472 milioni, "sostanzialmente in linea con i 473 milioni al 31 dicembre".
Per il 2018 la Ferrari prevede consegne superiori a 9mila macchine incluse le supercar, ricavi netti a oltre 3,4 miliardi, un Adjusted Ebitda ad almeno 1,1 miliardi, l'indebitamento industriale inferiore a 400 milioni, "inclusa una distribuzione dei dividendi ai possessori di azioni ordinarie ed esclusi potenziali riacquisti di azioni".