Notizie Notizie Italia Febbre da Ipo anche per Ntv, possibile valorizzazione oltre i 2 miliardi

Febbre da Ipo anche per Ntv, possibile valorizzazione oltre i 2 miliardi

Pubblicato 7 Novembre 2017 Aggiornato 5 Luglio 2019 09:30

 

La febbre da Ipo impazza a Piazza Affari e sta diventando sempre più nutrita la pattuglia di aspiranti matricole. Quest’anno dovrebbe chiudersi con un totale di circa 40 nuove quotazioni, livello record degli ultimi 10 anni e il 2018, se le condizioni sui mercati rimarranno favorevoli, potrebbe vedere il raggiungimento di nuove vette. Il prossimo anno il numero di nuove quotazioni potrebbe andare oltre le 40 matricole previste per quest’anno e la previsione dell’amministratore delegato di Borsa Italiana, Raffaele Jerusalmi, di 50 nuove quotazioni per il prossimo anno, potrebbe anche rivelarsi eccessivamente prudente considerando l’effetto PIR e i nuovi incentivi alla quotazione previsti dalla Manovra 2018.

Ntv prenota un biglietto per Piazza Affari in prima metà 2018

Tra le società in coda per l’ingresso in Borsa presto figurerà anche Ntv. Giovedì infatti dal cda della società del treno ad alta velocità Italo dovrebbe dare il via ufficiale al progetto di quotazione. La società presieduta da Luca Cordero di Montezemolo si prepara a prenotare un biglietto verso Piazza Affari per la prima metà del 2018 giocando d’anticipo rispetto a Ferrovie la cui Ipo difficilmente si materializzerà prima del 2019.

Le prime valutazioni delle banche d’affari, stando a quanto riferito oggi da Il Sole 24 Ore, attestano il valore d’impresa oltre il muro dei 2 miliardi di euro, fino a un massimo di 2,3 mld. L’Ebitda quest’anno dovrebbe attestarsi in area 140-150 mln dopo il solido primo semestre chiuso con ricavi per 219,2 milioni (+25,5%) ed ebitda a 65,1 milioni (+54,9%).

Intanto il cda formalizzerà anche l’acquisto in autofinanziamento di altri cinque treni Italo Evo che si sommano ai dodici già acquistati e pronti a entrare in esercizio da qui a metà 2018. In pratica Italo potenzia del 65% la sua flotta rispetto ai 25 Agv attuali, con l’obiettivo di raddoppiare l’offerta di servizi ferroviari nel 2018-2019. Oltre a una maggiore concorrenza a Trenitalia, Ntv – che a settembre ha visto il ritorno al timone del ceo Flavio Cattaneo – punta anche a esportare il modello Italo in Europa mettendo in atto partnership e joint venture con imprenditori privati locali con focus su paesi quali Spagna, Francia e Inghilterra.

Le altre quotazioni in rampa di lancio

Il 2018 potrebbe vedere l’arrivo di altri grandi nomi quali Eataly, Valentino Fashion Group e Furla. Piazza Affari dovrebbe inoltre accogliere Magneti Marelli, il gioiello della componentistica che Fca intende valorizzare attraverso uno spin-off sullo stile di quanto fatto con Ferrari due anni fa. Intanto già quest’anno dovrebbero riuscire a sbarcare sul listino milanese realtà quali Gamenet ed Equita