Fca: taglio rating Citigroup pesa su titolo, outlook negativo su settore per il 2017
Ancora un mese record quello di
maggio per FCA che registra un ammontare di vendite superiore a quello del
mercato sia in Europa che negli USA, quest’ultimo dato ancora più significativo.
Nello specifico, le
immatricolazioni nel Vecchio Continente sono cresciute del 25,3% contro una
crescita del mercato auto continentale del 15,5%, confermandosi il quarto
produttore per volumi di vendita con una market share del 7,4%.
Anche in Italia l’andamento delle
vendite del mese scorso aveva fatto segnare dei top che non si vedevano dal
2006, con una market share ai massimi da tre anni.
Questa mattina tuttavia non ci sono
solo buone notizie per Fca; infatti Citigroup ha tagliato il rating abbassandolo
dal precedente neutral a sell.
Si sa che i mercati lavorano secondo
un’ottica forward looking e gli analisti della banca d’affari non esprimono
entusiasmo per i dati mostrati nei mesi scorsi, ma preoccupazione per il
prosieguo dell’anno. Ritengono che il mercato auto sia giunto a saturazione,
principalmente negli Usa, dove il gruppo guidato da Marchionne è più esposto.
Ricordiamo che il mese scorso anche
il broker Exane aveva rivisto al ribasso il rating Fca, esprimendo un outlook
negativo per l’industria auto americana “giunta ormai al settimo anno di espansione e molto prossima ad un
livello di saturazione che coglierebbe Fca impreparata ad affrontare un
eventuale ristagno della domanda”.
Nel passato, il potere d’acquisto dei consumatori è
stato spinto da un altissimo ammontare di credito a basso costo che ha gonfiato
le vendite distorcendo i margini industriali dei produttori, soprattutto negli
Usa, dove Fca fattura più del 50% del proprio giro d’affari.
Probabilmente,
quando la bolla si sgonfierà, porterà ad un diffuso ribasso dei prezzi delle
auto, costringendo gli analisti a riconsiderare la redditività strutturale a
lungo termine per il settore.
La seduta a Piazza Affari è iniziata molto
negativamente per Fca che perde il -2,2% a 5,74 euro contro il FTSE Mib che
cede lo 0,9% in area 16.360 punti.