Notizie Dati Bilancio Italia Fca sforna conti sotto le attese, target 2018 rimangono ambiziosi. Ma il titolo vola oltre 20 euro

Fca sforna conti sotto le attese, target 2018 rimangono ambiziosi. Ma il titolo vola oltre 20 euro

25 Gennaio 2018 13:28

Risultati record per Fca che però non impatta con le attese degli analisti a livello di utile operativo nell’ultimo scorcio dell’anno. Il titolo, dopo un primo sbandamento dopo la diffusione dei conti, ha ripreso a correre e segna un balzo del 3% oltre quota 20 euro. Da inizio anno il titolo Fca segna un balzo del 34%. 

Fca ha chiuso il 2017 con EBIT adjusted in progresso del 16% a 7,1 miliardi di euro e margine in crescita di 90 punti base al 6,4%, utile netto adjusted in aumento del 50% a 3,8 miliardi di euro e utile netto in aumento del 93% a 3,5 miliardi di euro. L’utile netto adjusted è invece in crescita del 50% a 3,8 miliardi di euro. Il debito netto industriale risulta quasi dimezzato a 2,4 miliardi di euro.

Guardando all’ultimo trimestre del 2017, l’ebit adjusted risulta di 1,89 miliardi di euro (+22%), ma sotto i 2,01 mld del consensus Bloomberg. I ricavi trimestrali sono stati di 28,88 mld (consensus 30,48 mld).

Le consegne globali complessive sono state pari a 4.740.000 veicoli, in linea con l’esercizio precedente.

Target 2018: utile a 5 mld e ricavi a circa 125 mld

Per il 2018 Fca indica ricavi netti a circa 125 miliardi di euro, in decisa crescita rispetto a 110,9 mld con cui ha archiviato il 2017. L’EBIT adjusted è atteso superiore agli 8,7 miliardi di euro, ossia nella fascia inferiore del range precedentemente indicato. L’utile netto adjusted è stimato a circa 5 miliardi di euro. La liquidità netta industriale a circa 4 miliardi di euro.  Il piano 2014-2018 prevedeva ricavi netti a fine quinquennio pari a 136 miliardi di euro, un ebit adjusted tra 8,7 e 9,8 miliardi e un utile netto adjusted tra 4,7 e 5,5 miliardi di euro.

Per il 2018 il gruppo guidato da Sergio Marchionne, all’ultimo anno alla guida di Fca, punta a un forte sostegno dal lancio di nuovi modelli chiave, con le nuove versioni della sportiva Jeep Wrangler e del pickup Ram 1500 in produzione nei primi mesi.  Marchionne ha detto al Salone di Detroit che ci sono oltre il 50% di probabilità che quest’anno le consegne di Fiat Chrysler aumenteranno negli Usa. Tra gli obiettivi chiave del gruppo quest’anno c’è poi la valorizzazione della componentistica con lo scorporo di Magneti Marelli.