Fca: per Imi serve un’alleanza con un ‘player forte’ nella mobilità elettrica
Seduta senza verve per Fca a Piazza Affari. Nel giorno dell'annuncio degli accordi sulla mobilità elettrica, raggiunti con due big dell’energia in Europa, Engie ed Enel X, non riesce a strappare un segno positivo, con il titolo che cede lo 0,37% a 11,85 euro.
Due accordi lo sviluppo di nuove soluzioni dedicate alla mobilità elettrica a sostegno della produzione e commercializzazione dei modelli ibridi plug-in e a batteria che gli analisti di Banca Imi giudicano positivi "a livello qualitativo", ma non si attendono "un impatto immediato e significativo sui fondamentali del gruppo". Gli esperti della banca, che confermano il rating buy su Fca, aggiungono in merito alla partnership: "Continuiamo a credere che per migliorare il suo posizionamento nelle tecnologie nell'elettrico, Fca avrebbe bisogno di allearsi con un player dell'auto più forte nel campo dei veicoli elettrici".
Due accordi lo sviluppo di nuove soluzioni dedicate alla mobilità elettrica a sostegno della produzione e commercializzazione dei modelli ibridi plug-in e a batteria che gli analisti di Banca Imi giudicano positivi "a livello qualitativo", ma non si attendono "un impatto immediato e significativo sui fondamentali del gruppo". Gli esperti della banca, che confermano il rating buy su Fca, aggiungono in merito alla partnership: "Continuiamo a credere che per migliorare il suo posizionamento nelle tecnologie nell'elettrico, Fca avrebbe bisogno di allearsi con un player dell'auto più forte nel campo dei veicoli elettrici".