Notizie Notizie Italia Fca avvicina i massimi pre-dieselgate, Goldman Sachs vede raddoppio quotazioni

Fca avvicina i massimi pre-dieselgate, Goldman Sachs vede raddoppio quotazioni

24 Gennaio 2017 13:04

Il polverone Dieselgate innescato dalle accuse dell’EPA sembra già un lontano ricordo per Fca che si è riportata in Borsa a ridosso dei massimi toccati a inizio anno prima che emergessero le accuse dell’EPA. A dare nuovo sprint a Fca è la promozione arrivata da Goldman Sachs che ha rivisto al rialzo il prezzo obiettivo su FCA da 16,5 a 19,7 euro, confermandola nella sua Conviction Buy List. La casa d’affari statunitense vede quindi le quotazioni di FCA raddoppiarsi rispetto ai livelli attuali rimarcando come il mercato stia sottovalutando in modo significativo la capacità di Fca di migliorare il suo mix di prezzo nell’area Nafta posizionandosi maggiormente sulla vendita di automobili più redditizie.
FCA segna a metà seduta un balzo del 4,45% a quota 9,98 euro (massimo intraday a 10,06) tornando in area 10 euro per la prima volta dopo le accuse mosse dall’Agenzia per la protezione ambientale statunitense (EPA) su possibili emissioni alterate di alcuni modelli del gruppo guidato da Sergio Marchionne.

Goldman scommette su pieno raggiungimento target al 2018 
Goldman Sachs stima che il gruppo FCA veda il risultato operativo balzare del 47% a 9,3 miliardi nel 2018, con un miglioramento di circa 2,9 miliardi rispetto alla stima sull’intero 2016. La maggior parte di questo miglioramento dovrebbe essere guidato dalla regione NAFTA. “Questo significativo aumento previsto è guidato prevalentemente dal riallineamento del mix produttivo – sottolinea la nota di Goldman Sachs – e riteniamo inoltre che i target al 2018 su ebit e debito netto saranno raggiunti, in contrasto con lo scetticismo del mercato”. FCA dovrebbe quindi riuscire a spostarsi da 4,7 mld di debito netto del 2016 a 3 miliardi netti di liquidità nel 2018.
Fca comunicherà il 26 gennaio i conti relativi all’intero 2016.

Goldman Sachs sempre oggi ha deciso di inserire Volkswagen nella propria Convction Buy List ritenendo che gli investitori ora torneranno a focalizzarsi sui fondamentali del gruppo tedesco con il rafforzamento della sua profittabilità.