Falck Renewables: raggiunge i 731 MW di capacità installata totale, 288 MW nel Regno Unito
Falck Renewables ha raggiunto i 731 MW di capacità totale installata, 288 dei quali nel Regno Unito. La società, spiega in una nota, ha infatti recentemente messo in esercizio il parco eolico di Nutberry, situato nei pressi di Nutberry Hill in Scozia. Il parco è costituito da 6 turbine Nordex per una potenza installata di 15 MW e produrrà circa 54 GWh/anno di energia rinnovabile. Il completamento del commissioning è previsto per la fine di novembre.
Falck Renewables, prosegue la nota, ha inoltre ottenuto l'autorizzazione alla costruzione del parco eolico di Assel Valley, situato nei pressi di Girvan nel sud ovest della Scozia. Sarà composto di dieci turbine e avrà una potenza installata fino a un massimo di 30 MW.
"Con l'avvio del Parco di Nutberry e l'autorizzazione di Assel Valley continua, in linea con il piano industriale, il nostro percorso di crescita e di posizionamento tra i principali pure player nel settore delle rinnovabili nel Regno Unito", ha commentato Piero Manzoni, amministratore delegato di Falck Renewables. "La pipeline di progetti che stiamo realizzando prevede infatti, tra la fine del 2013 e il 2015, un ulteriore aumento della nostra presenza nel Paese in diverse tecnologie e risponde alla strategia di diversificazione che mira a cogliere le migliori opportunità a livello internazionale".
Falck Renewables, prosegue la nota, ha inoltre ottenuto l'autorizzazione alla costruzione del parco eolico di Assel Valley, situato nei pressi di Girvan nel sud ovest della Scozia. Sarà composto di dieci turbine e avrà una potenza installata fino a un massimo di 30 MW.
"Con l'avvio del Parco di Nutberry e l'autorizzazione di Assel Valley continua, in linea con il piano industriale, il nostro percorso di crescita e di posizionamento tra i principali pure player nel settore delle rinnovabili nel Regno Unito", ha commentato Piero Manzoni, amministratore delegato di Falck Renewables. "La pipeline di progetti che stiamo realizzando prevede infatti, tra la fine del 2013 e il 2015, un ulteriore aumento della nostra presenza nel Paese in diverse tecnologie e risponde alla strategia di diversificazione che mira a cogliere le migliori opportunità a livello internazionale".