Facebook scomparirà fra 8 anni? Intanto il Nasdaq studia rimborso per problemi al debutto

Facebook non si è fatto tanti amici a Wall Street. Dal giorno della sua quotazione, lo scorso 18 maggio, il titolo ha perso già un terzo del suo valore, e ora c’è nell’ambiente finanziario chi sostiene che scomparirà fra otto anni. Ebbene sì. Eric Jackson, fondatore dell’hedge fund Ironfire Capital, in una intervista rilasciata ieri alla Cnbc afferma che il social network perderà la posizione dominante come importante società web in meno di un decennio.
“In cinque-otto anni questo tipo di società web andrà a scomparire”, ha detto Jackson a Cnbc, secondo cui le nuove sfide dell’interattività non riusciranno a essere affrontate con lo stesso successo. “Si possono individuare tre generazioni di società web – spiega Jackson – La prima è stata quella dei grandi portali, come Yahoo, la seconda riguarda il web sociale con Facebook, mentre la terza generazione è costituita dalle società concentrate nel monetizzare la piattaforma mobile. Quando si guarda a queste tre generazioni – prosegue l’analista – si nota che nessuna società è in grado di trasferire il successo ottenuto nella generazione successiva”. Per capire, Jakcson fa l’esempio di Google che sta lottando per entrare nel mondo dei social network e pensa a Facebook che dovrà affrontare le sfide sul mobile.
Una stella cadente, dunque? L’inizio non è stato certo dei migliori, guardando il titolo in Borsa. L’azione Facebook ha registrato un calo di circa il 30% dal prezzo di collocamento di 38 dollari. Una performance che la rende la più grande perdita di due settimane di qualsiasi Ipo dal 1995. Non solo. Secondo un sondaggio Reuters/Ipsos, il 34% degli utenti Facebook passa meno tempo sul sito rispetto a sei mesi fa. Mentre solo un 20% ha risposto di aver aumentato il tempo di utilizzo.
E sempre riguardo alla quotazione, il Nasdaq ora starebbe pensando a un modo per indennizzare gli investitori delle perdite che hanno subito a causa dei problemi tecnici avvenuti nel giorno del debutto. Lo ha rivelato oggi il Wall Street Journal, secondo cui il valore di queste perdite si aggira intorno ai 100 milioni di dollari. Il Nasdaq però avrebbe a disposizione solo 13 milioni di dollari per rimborsare gli investitori. Nel giorno del debutto in Borsa, gli ordini di vendita e di acquisto su Facebook avevano subito forti ritardi a causa dei grossi volumi che il Nasdaq non era riuscito a gestire.