Facebook in Borsa con una capitalizzazione inferiore ai 100 mld $ stimati. E intanto i ricavi rallentano il passo
Facebook ha presentato nella tarda serata di ieri i documenti aggiornati per la quotazione a Wall Street. Il social network più famoso del mondo collocherà le azioni a un prezzo compreso nel range 28-35 dollari, per una capitalizzazione di mercato complessiva che sarà compresa tra gli 85 e i 96 miliardi di dollari, al di sotto dei 100 miliardi ipotizzati da alcune settimane dalla comunità finanziaria (da IG Markets segnalano comunque che i titoli Facebook sul grey market mostrano una capitalizzazione al termine del primo giorno di scambi pari a circa 108 miliardi di dollari). Il patron di Facebook, Mark Zuckerberg, cederà 30,2 milioni di azioni per un incasso massimo vicino al miliardo di dollari. Il roadshow prenderà il via lunedì prossimo e la data di quotazione è ipotizzata per il 18 maggio.
Dal prospetto presentato alla Sec (la Consob americana) non emergono solo i dettagli dell’Ipo ma anche i dati più aggiornati sull’andamento del business di Facebook. A porre almeno un dubbio sui valori della quotazione sono i dati rinvenibili a pagina 51 del prospetto ( http://sec.gov/Archives/edgar/data/1326801/000119312512208192/d287954ds1a.htm ), che mostrano una diminuzione dei ricavi nei primi tre mesi dell’anno su tutti i mercati più maturi. A livello complessivo nel primo trimestre Facebook ha registrato ricavi per 872 miliardi contro i 943 miliardi degli ultimi tre mesi del 2011.
La definizione dei dettagli della quotazione di Facebook giunge nel giorno della grande delusione per un altro rappresentante dei social media: Groupon. Ieri il titolo è per la prima volta sceso a un valore inferiore alla metà dei 20 dollari ai quali era stato quotato a Wall Street pochi mesi fa.
La quotazione di Facebook non è l’unica novità in un settore, quello dei social media, che appare in pieno fermento. Ieri sera Linkedin, il più importante social network di carattere professionale, ha annunciato di aver acquisito Slideshare, creatore di applicativi per la condivisione di contenuti professionali, per 118,75 milioni di dollari. La transazione avverrà per il 45% in contati e per il 55% tramite scambio azionario. L’operazione dovrebbe chiudersi nel secondo trimeste del 2012. Slideshare è specializzata nell’offrire a privati e aziende servizi per la visualizzazioni di presentazioni via web.