ExtraMOT PRO di Borsa Italiana accoglie le tre emissioni green di Terna
Borsa Italiana dà oggi il benvenuto a tre green bond di Terna sul segmento ExtraMOT PRO. Le nuove emissioni vengono incluse nel segmento dedicato ai green e/o social bond di Borsa Italiana, nato per offrire agli investitori istituzionali e retail la possibilità di identificare strumenti i cui proventi sono destinati al finanziamento di progetti con specifici benefici o impatti di natura ambientale e/o sociale.
Con le nuove obbligazioni di Terna, il listino dei titoli per lo sviluppo sostenibile sui mercati obbligazionari di Borsa Italiana, dal suo lancio, raggiunge quota 145 strumenti quotati. Il primo green bond emesso da Terna ha un valore nominale di 1 miliardo di euro, scadenza il 23 luglio 2023 e una cedola pari all’1%. Il secondo green bond ha un valore nominale di 500 milioni di euro, scadenza il 10 aprile 2026 e una cedola pari all’1% ed il terzo ha un valore nominale di 500 milioni di euro, scadenza il 24 luglio 2032 e una cedola pari allo 0,75%.
Pietro Poletto, Global Head of Fixed Income Products and Co-Head of Equity, Funds & Fixed Income, Secondary Markets, di Borsa Italiana, ha commentato: “I nuovi green bond di Terna sono un’ulteriore testimonianza della crescente attenzione alle tematiche ESG da parte della comunità finanziaria e del ruolo chiave di Borsa Italiana nel promuovere una cultura finanziaria sempre più orientata verso un’economia circolare e sostenibile. Grazie alle tre emissioni di Terna, il segmento dedicato ai green e/o social bond di Borsa Italiana, dal suo lancio nel marzo 2017, raggiunge oggi il numero di 74 strumenti green quotati.”
Con le nuove obbligazioni di Terna, il listino dei titoli per lo sviluppo sostenibile sui mercati obbligazionari di Borsa Italiana, dal suo lancio, raggiunge quota 145 strumenti quotati. Il primo green bond emesso da Terna ha un valore nominale di 1 miliardo di euro, scadenza il 23 luglio 2023 e una cedola pari all’1%. Il secondo green bond ha un valore nominale di 500 milioni di euro, scadenza il 10 aprile 2026 e una cedola pari all’1% ed il terzo ha un valore nominale di 500 milioni di euro, scadenza il 24 luglio 2032 e una cedola pari allo 0,75%.
Pietro Poletto, Global Head of Fixed Income Products and Co-Head of Equity, Funds & Fixed Income, Secondary Markets, di Borsa Italiana, ha commentato: “I nuovi green bond di Terna sono un’ulteriore testimonianza della crescente attenzione alle tematiche ESG da parte della comunità finanziaria e del ruolo chiave di Borsa Italiana nel promuovere una cultura finanziaria sempre più orientata verso un’economia circolare e sostenibile. Grazie alle tre emissioni di Terna, il segmento dedicato ai green e/o social bond di Borsa Italiana, dal suo lancio nel marzo 2017, raggiunge oggi il numero di 74 strumenti green quotati.”