Exor: plusvalenze spingono l’utile netto del primo semestre
Pubblicato 28 Agosto 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:36
Il Gruppo Exor ha chiuso il primo semestre 2015 con un utile consolidato di 219,3 milioni, quasi quattro volte i 57,4 milioni del primo semestre 2014. La variazione positiva deriva principalmente, riporta la nota della società, "dalle maggiori plusvalenze realizzate nel semestre su cessioni di partecipazioni".
Al 30 giugno il Net Asset Value (NAV) ammonta a 12.878 milioni ed evidenzia un incremento di 2.714 milioni (+26,7%) rispetto a fine 2014. Il saldo della posizione finanziaria netta consolidata del Sistema Holding è positivo per 132,8 milioni ed evidenzia una variazione negativa di 429,7 milioni rispetto ai +562,5 milioni di fine 2014. Il titolo a Piazza Affari segna un calo dell'1,77% a 41,03 euro.
Al 30 giugno il Net Asset Value (NAV) ammonta a 12.878 milioni ed evidenzia un incremento di 2.714 milioni (+26,7%) rispetto a fine 2014. Il saldo della posizione finanziaria netta consolidata del Sistema Holding è positivo per 132,8 milioni ed evidenzia una variazione negativa di 429,7 milioni rispetto ai +562,5 milioni di fine 2014. Il titolo a Piazza Affari segna un calo dell'1,77% a 41,03 euro.
