Notizie Notizie Mondo Evasione fiscale: accordo tra Usa e Svizzera, pesanti sanzioni alle banche elvetiche

Evasione fiscale: accordo tra Usa e Svizzera, pesanti sanzioni alle banche elvetiche

30 Agosto 2013 08:30
Gli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo con la Svizzera per limitare l’evasione fiscale tra le due sponde dell’Atlantico. L’accordo, annunciato ieri sera dal Dipartimento della giustizia americano, prevede che le banche elvetiche condividano le informazioni sui conti correnti dei cittadini americani in caso di indagine. E in caso di violazione, queste rischiano sanzioni finanziarie pesanti, fino al 50% delle somme depositate. 
Le banche svizzere sono state incoraggiate ad aderire all’accordo. Esse dovranno fornire alle autorità americane informazioni sulle loro operazioni transfrontaliere, in particolare dovranno precisare come i clienti americani sono stati attirati e consigliati. Nel caso in cui si scoprisse un favoreggiamento all’evasione fiscale, le banche saranno duramente punite. E’ infatti prevista una multa pari al 20% del valore delle somme non dichiarate dai clienti americani depositate al primo agosto 2008. La sanzione sale al 30% se i conti sono stati aperti entro il febbraio 2009, mentre aumenta al 50% dopo questa data. 
L’accordo mette fine alla lunga controversia fiscale tra le banche elvetiche e gli Usa. Da diversi anni infatti Washington accusa gli istituti finanziari svizzeri di continuare a favorire l’evasione fiscale e aiutare i clienti americani a evitare le tasse. L’ultima accusa è costata a Ubs una multa record di 780 milioni di dollari nel 2009.