Eurogruppo: la Grecia, la Germania e il mistero della lettera sbagliata.

Ci potrebbe essere anche una lettera sbagliata, inviata per errore da Atene a Bruxelles, a confondere le acque della difficile trattativa tra la Grecia e i partner europei. Lo riporta l’agenzia Mni controllata da Deutsche Borse citando un articolo del Bild Zeitung. La lettera in questione sarebbe stata inviata ieri dal ministro Varoufakis e giustificherebbe la reazione di rifiuto da parte della Germania. Il documento corretto, quello rimasto nei cassetti del governo greco, conteneva invece delle rassicurazioni sull’accettazione, da parte della Grecia, delle condizioni per il salvataggio stabilite dal governo precedente al gabinetto Tsipras. 

Sempre il settimanale riporta che lo stesso Tsipras avrebbe definito la lettera “un errore amministrativo” negli incontri di oggi con Angela Merkel e Jeroen Dijsselbloem. 

Confusione si aggiunge a confusione, quindi, mentre si attende la conclusione dell’Eurogruppo straordinario convocato proprio per decidere se e a che condizioni accogliere la richiesta della Grecia di estendere il piano di aiuti per altri sei mesi. Il fallimento dell’Eurogruppo non sembra essere un’ipotesi contemplata al momento, considerando i toni delle dichiarazioni susseguitesi nel corso del pomeriggio. Dichiarazioni che non hanno tuttavia nascosto la difficoltà del compito. Il mancato raggiungimento di un accordo, infatti, avvicinerebbe pericolosamente la possibilità di un default della Grecia e di un uscita di Atene dall’euro.