Euro e yen ancora protagonisti sul Forex
In una giornata caratterizzata dall’assenza di dati economici di rilievo in grado di condizionare l’andamento dei mercati finanziari, l’attenzione degli operatori è concentrata sull’incontro dei ministri finanziari dell’Eurozona che si svolge oggi in Lussemburgo. Nel vertice dell’Eurogruppo i ministri potrebbero discutere dell’eccessiva forza dell’euro rispetto alle altre valute. Nei giorni scorsi Jean-Claude Junker, primo ministro del Lussemburgo, aveva dichiarato che l’euro sarebbe stato oggi oggetto di discussione.
Nessuna novità è giunta dal discorso tenuto da Ben Bernake al meeting della Fed di San Francisco ma nuove indicazioni per il destino del biglietto verde potrebbero arrivare in settimana durante i numerosi interventi da parte di vari membri della Fed che hanno come oggetto l’outlook economico.
Sul fronte delle banche centrali da registrare che questa mattina quella del Giappone ha pubblicato i verbali della riunione di politica monetaria del 16 e 17 settembre: dalle minute è emerso che alcuni membri pensano che gli effetti dei finanziamenti stanziati per le società dalla Banca centrale giapponese stiano svanendo, suggerendo l’ipotesi che le misure possano essere lasciate scadere a fine dicembre.
Nella seduta di oggi l’euro e lo yen confermano pertanto la loro forza contro le principali valute mentre sterlina e dollaro continuano a cedere posizioni. A metà seduta l’euro/dollaro quota in prossimità dei massimi dell’anno a 1,493 (+0,25%), l’Euro/Yen è invariato a 135,32, l’euro/sterlina sale a 0,917 (+0,95%) mentre l’Euro/franco svizzero si rafforza leggermente a 1,514 (+0,15%).
Per quanto riguarda il quadro tecnico, gli analisti di Berenberg Bank si attendono in settimana per l’Euro/dollaro un test in area 1,500, con un possibile top a 1,5150. Un’eventuale correzione potrebbe trovare come resistenza l’area posta a 1,4650. Scenario condiviso anche da Societe Generale che vede come target settimanale dell’Euro/dollaro l’area posta a 1,5035/60 e da Natixis che vede per l’Euro/dollaro la prosecuzione del trend in atto fino a 1,5165.
Tra gli appuntamenti di rilievo in settimana il Pil del 3° trimestre della Gran Bretagna che sarà reso noto venerdì e l’indice Ifo della Germania di ottobre che verrà diffuso giovedì mattina.
