Notizie Notizie Italia Euro testa minimi a 8 settimane sul dollaro

Euro testa minimi a 8 settimane sul dollaro

Pubblicato 5 Novembre 2012 Aggiornato 5 Luglio 2019 15:01

Primi scorci della nuova settimana con l’euro che conferma la debolezza evidenziata sul finire della scorsa ottava. Questa mattina ha toccato i minimi a quasi 8 settimane rispetto al dollaro sotto quota 1,28 dollari (minimo a 1,2777). Divisa unica anche ai minimi a un mese rispetto alla sterlina con cross euro/sterlina tornato sotto la soglia di 0,8. Venerdì la reazione rialzista del dollaro usa ai buoni dati arrivati dal mercato del lavoro aveva già dato un primo scossone al cross euro/dollaro. Inoltre il mercato torna a guardare con preoccupazione alla crisi del debito con la Grecia attesa al voto cruciale di mercoledì del parlamento ellenico sul nuovo pacchetto di austerity. “Problemi su questo fronte possono trascinare il cambio a 1,2765 – rimarca Asmara Jamaleh, economista di Intesa Sanpaolo specializzata in mercati valutari – supporto importante perché limite di normale ritracciamento ribassista. La rottura di tale soglia riaprirebbe la strada verso 1,25. Se invece viene preservata, le possibilità di rimbalzo in presenza di spunto favorevole restano agevoli”.

Risalita dell’incertezza testimoniata anche dal fatto che sull’obbligazionario i differenziali di rendimento per i Paesi periferici continuano a salire con lo spread Btp/Bund ampiamente sopra i 350 punti base e rendimento del decennale italiano tornato a cavallo del 5%. A conferma del momento nuovamente difficile oggi il biennale tedesco per la prima volta negli ultimi 2 mesi è tornato a far segnare sul mercato secondario un rendimento negativo. Mercoledì è in agenda l’asta di Bobl tedeschi a 5 anni per massimi 4 miliardi di euro, ma il test vero sarà giovedì con Madrid che tenterà di mettere sul mercato Bonos a 3, 6 e 10 anni per 3 miliardi di euro.