Notizie Euro-dollaro: aumentano le posizioni ribassiste

Euro-dollaro: aumentano le posizioni ribassiste

10 Febbraio 2014 11:32

Pubblichiamo un’analisi sull’euro a cura di Stefano Gianti, analista di MIG Capital.

L’ultimo CoT report ha evidenziato un aumento delle pressioni ribassiste sull’euro: in particolare sono aumentate di 9940 unità le posizioni short per gli asset manager e 6092 unità quelle aperte dai fondi che utilizzano la leva (ricordiamo che un contratto future sull’euro/dollaro vale 125mila euro). Queste due posizioni sommate rappresentano insieme il 37.1% del totale.

Il grafico qui sotto evidenzia l’andamento del posizionamento dei “Large speculators” con la linea verde che evidenzia egregiamente il comportamento degli asset managers e leveraged funds, che hanno chiuso ultimamente le proprie posizioni rialziste ed aperto le nuove posizioni rialziste che abbiamo evidenziato sopra. La linea rossa invece evidenzia che le posizioni dei commercials, che solitamente coprono il rischio, sono ai massimi degli ultimi sei mesi. Ricordiamo che il problema del CoT report, che viene rilasciato ogni venerdì dalla Commodity Futures Trading Commission, è che si riferisce al posizionamento che gli operatori hanno di martedì. Graficamente vediamo che l’euro/dollaro si sta muovendo in un canale ribassista, e si trova ora a testare la parte alta del canale. Il mantenimento di questo livello di resistenza (area 1.3630-1.3650) darebbe ragione agli operatori non-commerciali e agli “speculatori” in genere.