Euro arretra ancora dopo taglio tassi Bce e nuovo Ltro
Azione decisa, come da attese, della Bce per contrastare le pressioni deflattive. Il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, ha presentato un pacchetto di finanziamenti che si aggiunge al taglio dei tassi di interesse. Repentina la reazione dell’euro sceso con decisione rispetto alle altre principali valute. Il cross euro/dollaro è sceso fino a 1,3503 per poi attestarsi a 1,354. Minimi da inizio 2013 per l’euro rispetto alla sterlina con cross eur/gbp sceso fino a 0,8064.
La Banca centrale europea (Bce) ha tagliato i tassi di interesse di 10 punti base al nuovo minimo storico dello 0,15%. Il tasso sui depositi è stato fissato in territorio negativo a -0,10% per la prima volta nella storia dell’euro, mentre il tasso marginale è sceso allo 0,40% dal precedente 0,75%. L’ultima sforbiciata sui tassi risaliva al novembre dello scorso anno.
Tra le misure straordinarie annunciate dalla Bce c’è un nuovo piano Ltro, ossia prestiti a lungo termine per un importo iniziale di 400 mld di euro. Le aste Ltro sono previste a settembre e dicembre 2014. la Bce sta anche lavorando a un piano di acquisti di Abs (i titoli cartolarizzati garantiti da prestiti e mutui).