Notizie Euro ancora sotto pressione scivola sotto quota 1,22 dollari

Euro ancora sotto pressione scivola sotto quota 1,22 dollari

1 Giugno 2010 08:25

Euro in affanno nei confronti del dollaro. Questa mattina la moneta unica ha toccato un minimo intraday a 1,2173 dollari e ora scambia sotto quota 1,22. A pesare sul cross continuano a essere i timori che le difficoltà finanziarie di alcuni paesi dell’eurozona possano contagiare anche il sistema bancario dell’area. Ieri la Banca centrale europea nel suo rapporto sulla stabilità finanziaria ha anticipato l’arrivo per le banche europee di nuove svalutazioni legate alla crisi finanziaria su prestiti e titoli, pari a 90 miliardi nel 2010 e a 105 miliardi nel 2011.

Ad appesantire la situazione questa mattina è il dato sull’indice Pmi manifatturiero cinese di maggio, sceso a 53,9 punti dai 55,7 punti del mese precedente. La lettura è inferiore alle attese degli analisti che indicavano una flessione più contenuta a 54,5 punti, alimentando i dubbi sull’effettiva ripresa dell’economia globale.

Il mese di maggio si è chiuso e verrà ricordato come il mese in cui la moneta unica ha messo a segno la più lunga sequenza negativa di ribassi dalla sua introduzione. La fiducia nell’economia dell’Eurozona è peggiorata a maggio, con i timori sui problemi dei debiti sovrani che hanno continuato a pesare sul sentiment. “L’euro – suggerisce l’analista di CMC Markets, Michael Hewson- continua a rimanere vulnerabile in scia ai messaggi fragili sia dei Governi europei sia dalla Banca centrale europea”.

Dal fronte macro, l’agenda odierna è ricca di appuntamenti. Questa mattina in Europa si attende tra gli altri il tasso di disoccupazione relativo al mese di aprile. Nel pomeriggio gli occhi saranno puntati Oltreoceano, dove verrà diffuso tra gli altri l’indice Ism manifatturiero a maggio, atteso a 59 punti dai 60,4 della precedente rilevazione. Attesa anche per la spesa per le costruzioni che ad aprile dovrebbero attestarsi sulla parità, in frenata rispetto al rialzo dello 0,2% precedente. Infine, in uscita i dati sulle immatricolazioni di auto in Italia che saranno diffusi a mercati chiusi dal Ministero dei Trasporti in riferimento al mese di maggio.